Si stanno facendo numerosi passi avanti nell’adottare soluzioni sostenibili per il trattamento fanghi nell’ industria alimentare. Oggi le aziende sono consapevoli che un costante impegno per la sostenibilità può generare un maggiore ritorno dell’investimento. Per questo iniziano a rivolgere la loro attenzione verso soluzioni innovative che contribuiscano a limitare i prodotti chimici utilizzati, a ridurre la frequenza delle operazioni di spurgo e migliorare il riuso delle acque grigie.
Nell’ambito dell’ industria alimentare, l’acqua viene usata prevalentemente come materia prima per i processi di pulizia e produzione e, dopo l’impiego, viene dispersa nel circuito delle acque reflue. Queste ultime, a seconda della loro composizione e del livello di contaminazione, vengono trattate e riutilizzate come acque di processo, oppure vengono depurate prima di essere scaricate nell’ambiente o nella rete fognaria. Questo è l’unico modo per garantire la conformità alle severe normative ambientali.
La maggior parte delle industrie del settore alimentare produce acque reflue ad alto contenuto di grassi e oli. Per contenere l’inquinamento che questi scarichi possono determinare si usano svariate tecniche.
La coclea pressa Amcon Volute grazie alla sua innovativa tecnologia lammellare risulta uno strumento altamente efficiente per controllare la qualità delle acque e diminuire il volume di fango risultante dalla disidratazione
Nell’ambito del trattamento fanghi industria alimentare spesso l’obiettivo finale e infatti è quello di ridurre i rifiuti prodotti e ottenere acqua confacente i parametri di scarico. Volute è in grado di diminuire in maniera consistente la produzione di fanghi grazie alla forza e alla precisione operativa della tecnologia lamellare