Il condizionamento fanghi industria alimentare interviene sulle caratteristiche chimico-fisiche dei fanghi andando a modificare in modo particolare le interazioni fra le particelle (sia dei fiocchi veri e propri che di quelle colloidali) e l’acqua legata. Ciò consente di incrementare la disidratabilità del fango, la velocità di separazione solido-liquido e di migliorare le caratteristiche del surnatante separato, soprattutto in termini di solidi sospesi.
Per fanghi di provenienza civile, il condizionamento è un’operazione assolutamente necessaria prima degli interventi di disidratazione meccanica.
Il condizionamento può essere condotto per via chimica (con l’utilizzo di additivi organici od inorganici) o fisica (per via termica). La prima alternativa è di uso pressoché esclusivo, per i bassi costi di investimento, la flessibilità operativa e la semplicità di gestione; i metodi termici sono poco diffusi, per la maggior complessità realizzativa, l’impegno gestionale, i maggiori impatti ambientali nel caso di malfunzionamenti e i problemi connessi al trattamento delle correnti liquide e gassose generate.
II condizionamento chimico Fanghi Industria Alimentare prevede l’aggiunta al fango di reattivi al fine di ottenere una ulteriore coagulazione delle particelle e la loro successiva flocculazione con riduzione della fase finemente dispersa. I reattivi e le modalità operative sono analoghe a quelle della coagulazione-flocculazione applicata alle acque reflue salvo che per l’assai più rilevante concentrazione della sospensione e i valori di portata di gran lunga minori.
La Flocculazione è un processo fondamentale nel Condizionamento Fanghi Industria Alimentare ed è condizione necessaria per il corretto funzinamento dei sistemi meccanici di disdratazione.
Noi di Ntw Group grazie alla nostra divisione chimica siamo im grado di calibrare (e fornire, grazie al nostro fornitissimo magazzino) al meglio la chimica necessaria ai processi Condizionamento Fanghi Industria Alimentare.
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